Galleria Elleni

Tomasi Gian Paolo

Nasce a Milano nel 1959, dal 1974 al 1978 frequenta il liceo artistico e diventa assistente di Gianluigi Gusmaroli. Nel 1983 crea la poliartcolor società specializzata nel ritocco e nell 'elaborazione fotografica e collabora con le maggiori agenzie pubblicitarie: Armando Testa Mc Erikson, Publics, Lintas, TPR. Nel 1988 brevetta il phototransfer innovativo processo di stampa e lavora per maestri della fotografia come Franco Fontana, Mario Giacomelli, Oliviero Toscani, Fabrizio Ferri, Giovanni Gastel. Nel 1993 esporta il Phototransfer a Parigi e lavora per Sebastian Salgado, John Batho, Lucien Clergue. Nel 1994 si trasferisce a New York e lavora per maestri come Irving Penn, Richard Avedon, Annie Leibovitz. Torna in Italia e sulla base delle esperienze e conoscenze acquisite, continua la sua ricerca nel digitale, proprio mentre l 'era virtuale rappresenta un passaggio epocale nell 'arte e in altre discipline. Inizia un percorso artistico in cui fonde virtuale e reale. Nel 2000 realizza la campagna stampa per l 'Olivetti, crea per conto di GQ -Conde Nast- le prime sette modelle virtuali per la comunicazione di un marchio moda. Nel biennio 2000-2001 lavora per le maggiori case editrici: Mondadori, RCS, Conde Nast, continua in parallelo, il suo percorso artistico con attenzione particolare alla citazione dei vedutisti di cui riprende il concetto di capriccio, crando nuovi paesaggi mentali, unendo scatti di Venezia che lui stesso fa con immagini di dipinti di Canaletto, Guardi, Bellotto. Nel 2004 il gallerista Gianfranco Composti gli propone una mostra a tema sui vedutisti, Vernis a Venis. Inaugura la mostra in Settembre alla Galleria Ca ' di Frà di Milano, con testo in catalogo di Gianluca Marziani, attento critico e punto di riferimento dell 'arte digitale in Italia. Nel 2005 Giacinto Di Pietrantonio lo invita alla mostra conclusiva della XIV Quadriennale di Roma, sezione fuori Tema, viene invitato al 1° Festival Internazionale di Fotografia a Brescia dall 'artista curatore Sarenco. Partecipa alla Cow parade International Festival Firenze 2005 realizzando una mucca "vedutista " in dimensioni reali scelta poi dal Magazine Vanity Fair. Nel 2006 tiene una personale "Visioni Terrestri " alla Galleria Elleni di Bergamo, presentata da Omar Pedrini. Nel Gennaio del 2007 partecipa alla prima Biennale d 'arte di Malindi in Kenia dove Tomasi passa molti mesi dell 'anno e dove ha anche uno studio. Nel Gennaio 2008 partecipa alla finale dell ' 8° edizione del Premio Cairo, Palazzo della Permanente di Milano. Nel 2008 partecipa alla Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia, esponendo al Grande Miglio Castello di Brescia insieme a Vanessa Beecroft.